Gli argomenti dell'articolo
Un sistema di valori condivisi, sul quale si fondano anche i valori aziendali
GI.MA. TRANS – unicorno tra le family business – si distingue nel panorama delle PMI per il
singolare approccio che ha sempre considerato famiglia e impresa come un’unica entità. La forte
identificazione dei due fondatori con l’azienda stessa si è rivelata essere il vero plus del Gruppo e
ha permesso a Stefano Quarti – seconda generazione e attuale AD – di prendere le redini di questa realtà di successo.
La nostra azienda è stata in grado di far fronte a sfide complesse, grazie alla professionalità e al
grande spirito di sacrificio di tutte le persone coinvolte, dai membri della famiglia ai primi autisti,
agli impiegati, fino all’attuale personale viaggiante. La seconda generazione è cresciuta respirando
l’aria aziendale ed è quindi naturalmente dotata di una conoscenza approfondita del business: in
GI.MA. TRANS il passaggio generazionale è ancora in corso, anche se è certo che parte del
processo sia già avvenuto, poiché attualmente ai vertici troviamo Stefano Quarti, che ha la stessa
età dell’azienda: 30 anni.
Il giovane Quarti è giunto ai vertici della nostra azienda di autotrasporto dal 2018, scegliendo di
crescere all’interno di GI.MA. TRANS subito dopo il diploma di maturità e svolgendo ogni tipo di
mansione: autista, pianificatore, magazziniere, responsabile del traffico. Il suo successo personale
è stato agevolato dal vantaggio di avere alle spalle una famiglia profondamente unita, in grado di
fornire un impatto positivo anche sulla strategia aziendale.
Il passaggio generazionale comporta una trasformazione digitale
GI.MA. TRANS sta subendo un duplice cambiamento: da un lato il passaggio generazionale – di
padre in figlio – e dall’altro la trasformazione digitale – da azienda tradizionale ad azienda digitale.
E’ stato appurato come, nelle aziende che hanno operato una trasformazione digitale, sia stato più semplice mantenere un’età media bassa soprattutto per le funzioni impiegatizie: nel caso del
Gruppo GI.MA. TRANS l’età media negli uffici è di circa 35 anni e, nonostante la cronica disparità
di presenze femminili del settore logistico, la metà degli impiegati delle sedi di Pozzo D’Adda e
Cortenuova è donna. Secondo gli studi di settore, questo tipo di rinnovamento della formula
imprenditoriale è il metodo preferibile per garantire un passaggio generazionale di successo
perché realizza innovazioni concrete e durature, in linea con i nuovi scenari di mercato.
La combinazione di questi fattori ha permesso a GI.MA. TRANS di ottenere un incremento di
fatturato medio annuo del 12% nell’ultimo quinquennio e di estendere il proprio business anche
all’immobiliare, da ultimo costruendo una nuova sede operativa a Cortenuova.
Progetti futuri tra tradizione e innovazione
Anche nel progetto per la nuova sede Stefano Quarti è stato in grado di proiettare la propria
visione del futuro dell’azienda di autotrasporto, riconoscendo però il merito di ogni membro del
team GI.MA. TRANS e affermando: “La crescita degli ultimi anni non sarebbe stata possibile senza
il significativo contributo di ogni persona che lavora in azienda”.
Nonostante abbia vissuto periodi sfidanti in questi primi 5 anni come Amministratore Delegato –
prima la pandemia e ora la corrente crisi economica – sta dimostrando di saper dare un’identità
chiara all’azienda di autotrasporto, conferendo al contempo un’impronta personale.
Il caso GI.MA. TRANS è un’ottima dimostrazione del fatto che è ormai necessario pianificare il
passaggio generazionale, se si vuole assicurare la sopravvivenza dell’azienda anche per le
seconde e terze generazioni: è la determinazione unita all’impegno quotidiano che può trasformare un capo tradizionale in un leader moderno.