Ogni anno vengono trasportate circa 16 milioni di tonnellate di merci deperibili sulle strade italiane, la maggior parte per distanze che superano i 50 km. Ma vediamo nello specifico cosa sono e come devono essere trasportate per garantirne l’integrità.
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Quali sono i prodotti deperibili?
Il settore dei trasporti refrigerati è in continua crescita: la richiesta di prodotti freschi aumenta vertiginosamente e i trasportatori sono chiamati a rispettare normative ferree, impiegare tecnologie avanzate e lavorare con rapidità.
Nella categoria delle merci deperibili rientrano:
- prodotti alimentari freschi (frutta, verdura, carne, pesce, latte e prodotti caseari);
- prodotti alimentari surgelati (gelato compreso, fiore all’occhiello della gastronomia italiana);
- prodotti farmaceutici;
piante ornamentali e fiori.
Trasporto refrigerato: la soluzione per spedire merce deperibile
Per poter garantire l’integrità dei prodotti anche durante la fase di trasporto, bisogna impiegare mezzi idonei in grado di mantenere la temperatura necessaria alla corretta conservazione degli stessi.
GI.MA. TRANS, azienda leader nel settore, impiega mezzi sempre più tecnologicamente avanzati ed eco-friendly per garantire ai proprio clienti un trasporto di qualità superiore, capace di salvaguardare la merce spedita.
La spedizione temperatura controllata è la scelta migliore nel mercato odierno per la spedizione di merci deperibili: i mezzi impiegati sono equipaggiati con termostati in grado di mantenere la temperatura corretta per ogni tipo di prodotto spedito.
La catena del freddo
Una delle fasi principali della catena di distribuzione di materiale deperibile è la cosiddetta catena del freddo: garantire le condizioni climatiche ottimate è fondamentale non solo in fase di trasporto, ma dall’inizio alla fine del ciclo vitale del prodotto.
Dalla produzione allo stoccaggio, dal trasporto fino alla consumazione, l’integrità organolettica e la conseguente salubrità della merce deve essere garantita mantenendo la temperatura corretta.
Si stima che circa 200 milioni di tonnellate di derrate alimentari vengano sprecate ogni anno nel mondo, risultando in un danno economico non indifferente, a causa di un trattamento errato della merce.