Transpotec Logitec 2024: Un veicolo non è un’isola

Mag 15, 2024 | Blog | 0 commenti

Integrare Decarbonizzazione e Digitalizzazione

Il Transpotec è la fiera per eccellenza dedicata al mondo dei trasporti e della logistica, e anche quest’anno – a Milano – non delude le aspettative. Un’occasione per riflettere sul tema della decarbonizzazione a 360 gradi, grazie a un’ampia gamma di soluzioni alternative per ridurre le emissioni in favore dell’ambiente. Le case costruttrici hanno infatti dato grande spazio all’elettrico, presentando veicoli all’avanguardia considerando il trasporto pesante come primo target. Raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dalla roadmap europea è sicuramente una sfida per il trasporto pesante, che si troverà a dover ridurre le emissioni di CO2 del 90% entro il 2040. Il Transpotec 2024 è stato poi anche lo scenario ideale per le software house specializzate nello sviluppo di piattaforme e sistemi dedicati all’ottimizzazione dei processi per il settore autotrasporto. Ma non solo: per eliminare le note problematiche legate all’angolo cieco dei veicoli per il trasporto merci e persone, sono stati presentati nuovi sensori e strumenti per aumentare la visibilità, e quindi la sicurezza, soprattutto nelle aree urbane.

Sostenibilità Ambientale, Sociale ed Economica

Queste le principali sfide del settore, che sono state accolte da tutti gli attori della manifestazione, sia tra gli espositori sia tra i partecipanti alle tavole rotonde. 

Ad alcuni il passaggio dai carburanti fossili all’elettrico pare ancora un volo pindarico decisamente prematuro, soprattutto riflettendo sulle tempistiche di realizzazione per questa alternativa, che spesso considerano il mezzo nella sua singolarità e non nel contesto: un veicolo non è un’isola e per raggiungere le zero emissioni è necessario guardare anche alla sostenibilità delle infrastrutture che contribuiscono alla movimentazione dei mezzi. E’ quindi fondamentale seguire un percorso condiviso lungo tutta la filiera per traguardare le tre tipologie di sostenibilità contemporaneamente: ambientale, sociale ed economica. 

Una soluzione invece attuabile nell’immediato è quella che predilige il consumo di biocarburanti per alimentare le flotte; scegliere l’HVO, in particolare, significa spingersi verso la decarbonizzazione a passi più lenti, ma sicuri. Ad oggi, diversi player di settore sono d’accordo nell’affermare che in attesa di poter utilizzare l’idrogeno green (o che la filiera nella sua totalità sia pronta ad utilizzare l’elettrico) l’alternativa migliore nel contesto attuale è quella di optare per i biocarburanti.

E’ il caso di affermare che il mondo IT ha ormai consolidato il proprio ingresso nel settore logistica e trasporto. L’evoluzione della mobilità merci e persone passa necessariamente attraverso la digitalizzazione dei processi, per agevolare non solo la gestione della pianificazione dei viaggi, ma anche il controllo dello stato del mezzo tramite la telematica. 

Per un Trasporto più Sostenibile

Decarbonizzazione e digitalizzazione sono state senza dubbio il filo conduttore di questa edizione del Transpotec. E’ infatti lampante la necessità di integrare innovazioni legate alle trazioni alternative e alla logistica urbana con soluzioni tecnologiche che salgono a bordo dei nuovi mezzi per implementare i sistemi di sicurezza sulla strada, ottimizzare le operazioni di carico e scarico delle merci e ridurre costi, consumi e impatto ambientale. 

L’obiettivo è quindi quello di rendere i sistemi di trasporto più sostenibili, sicuri ed efficienti, integrando misure di decarbonizzazione a ricerca e innovazione tecnologica: la digitalizzazione sta trasformando logistica e gestione delle merci, aprendo la strada verso una maggiore efficienza operativa e una migliore soddisfazione del cliente.